
Un posizionamento corretto permette risultati migliori
Getinge collabora fianco a fianco con gli operatori allo sviluppo di soluzioni per il posizionamento del paziente capaci di migliorare l'accesso ergonomico al sito chirurgico e di ridurre lo stress posizionale dei pazienti.
Il corretto posizionamento del paziente è un prerequisito importante per la buona riuscita di una procedura chirurgica. Un posizionamento ottimale non soltanto garantisce il miglior accesso possibile al sito chirurgico, ma previene anche conseguenze a lungo termine come lesioni nervose o ulcere da decubito. Evitando queste conseguenze secondarie, la degenza dei pazienti risulta più rapida e la riabilitazione più semplice, con esiti migliori.
Ridurre al minimo le complicanze con un posizionamento specifico per ogni procedura
Ognuna delle quattro posizioni generiche - supina, prona, laterale e seduta - presenta opportunità e sfide specifiche.

Posizione supina
Il posizionamento supino è comune in molte discipline chirurgiche. È necessario prestare particolare attenzione al posizionamento delle gambe e assicurarsi che ginocchia e articolazioni non siano sottoposte a sforzo. Testa e colonna cervicale devono essere rilassate. Un posizionamento accurato del braccio può prevenire lesioni nervose.

Posizione prona
La posizione prona è spesso utilizzata nella chirurgia vertebrale. Il torace deve essere posizionato su un lettino imbottito dotato di grande apertura che permette all'addome e al petto di seguire il ritmo del respiro. Le ginocchia devono poggiare sull'imbottitura e le gambe devono essere leggermente sollevate. La testa va posizionata in modo che la colonna cervicale si trovi in posizione neutra. I cuscini dotati di aperture laterali permettono un facile accesso ai tubi dell'anestesia.

Posizione laterale
Il paziente deve essere bloccato per evitarne il rotolamento. Si consiglia una buona imbottitura per gambe e caviglie. Il paziente può essere posizionato sui raccordi motorizzati del piano operatorio per un accesso ottimale all'area di torace o reni.

Posizione seduta
Gambe e ginocchia devono essere rilassate e non sottoposte a sforzi. Una volta posizionato il paziente in posizione seduta, eliminare le eventuali forze di sfregamento e attrito formatesi durante il processo di posizionamento.